domenica 12 giugno 2011

Colli di Conegliano DOC

I vini con denominazione Colli di Conegliano DOC si producono in una ventina di Comuni della provincia di Treviso, un'area abbastanza vasta che coincide per larga parte con la zona di produzione dei vini Conegliano di Valdobbiadene.
Nell'area di produzione dei Colli di Conegliano si producono quettro differenti vini; infatti, oltre ad un vino Bianco ed uno Rosso, da quest'area provengono anche due straordinari vini passiti, il Refrontolo Passito ed il Torchiato di Fregona. Il disciplinare di produzione, però, restringe l'area di produzione per questi ultimi due vini: il Refrontolo Passito può essere prodotto solo nei comuni di Refrontolo, Pieve di Soligo e San Pietro di Feletto, mentre il Torchiato di Fregona proviene esclusivamente dalle campagne che circondano Fregona, Sarmede e Cappella Maggiore.
Le uve destinate alla produzione dei vini dei Colli di Conegliano devono provenire da vigneti colivati, secondo tecniche tradizionali, in terreni collinari, ben esposti alla luce solare. Le rese per ettaro massime, stabilite dal disciplinare di produzione, sono pari a 10 tonnellate per le tipologie Bianco, Refrontolo Passito e Torchiato di Fregona, mentre per il Rosso il limite è posto a 9 tonnellate.
Il Colli di Conegliano DOC Bianco si producono con un uvaggio complesso, composto per almeno il 30% da uve Incrocio Manzoni (clone 6.0.13), Pinot bianco e/o Chardonnay per almeno il 30%, ed uve Sauvignon e/o Riesling renano in percentuale non superiore al 10%. Il disciplinare esclude la possibilità di aggiungere uve da altri vitigni, pertanto, la parte restante dovrà forzatamente essere composta da uno dei vitigni già elencati.
Il bianco è un vino giovane, anche se necessita di qualche mese di affinamento in cantina prima di essere commercializzato. Ha un medio tenore alcolico (11% vol) e si presenta alla degustazione con un colore giallo paglierino, a volte intenso ed un profumo vinoso ed aromatico, con gradevoli note fruttate e floreali, che ricordano l'albicocca, la pera, il melone, la rosa e la salvia. Il sapore è secco e sapido, piuttosto fresco ed elegante, molto velutato; il finale è decisamente persistente con note fruttate ed aromatiche, a volte anche di frutti tropicali.
Eccellente vino da aperitivo, il Bianco è un vino di classe, molto versatile, che può essere servito a tutto pasto, sia con il pesce che con la carne bianca: antipasti misti, risotti e piatti di pasta con pesce, verdure o formaggi, arrosti di pesce, carni bianche anche in salsa, e formaggi a media stagionatura.
Il Colli di Conegliano DOC Rosso è prodotto da un uvaggio composito, risultato dell'unione Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Marzemino ed Incrocio Manzoni (clone 2.15), ciascuno nella percentuale minima del 10%, ed una percentuale variabile tra il 10% ed il 40% di uve Merlot. Dopo la vinificazione, che avviene secondo metodi tradizionali, il rosso deve invecchiare per almeno due anni, dei quali almeno sei mesi devono essere trascorsi in botti di legno e tre mesi in bottglia per l'affinamento.
Il rosso è un vino mediamente alcolico (12% vol) che si presenta nel bicchiere con un bel colore rosso rubino con sfumature granata ed un profumo gradevole e vinoso, abbastanza erbaceo,con eleganti note fruttate di mora, fragola e lampone; con l'invecchiamento il profumo si fa più complesso ed intenso, ed acquista affascinanti note speziate. Il sapore è sapido ed asciutto, con tannini ben strutturati ma dolci, un buon corpo ed un finale abbastanza persistente, spesso dominato dai tannini.
In tavola, il rosso si abbina a piatti importanti e saporiti a base di carne rossa o selvaggina: arrosti, stufati e brasati sono l'ideale, ma si accompagna bene anche alla carne alla griglia od in salse scure, ed ai formaggi stagionati.
Il Colli di Conegliano DOC Refrontolo Passito è sostanzialmente un vino monovarietale ottenuto per almeno il 95% da uve Marzemino. Il restante 5% può essere formato da uve da di altri vitigni a bacca rossa, non aromatici, raccomandati ed autorizzati per la provincia di Treviso.
Le uve sono vendemmiate generalmente in ottobre e lasciate ad appassire su graticci fino a dicembre inoltrato: durante questo periodo il titolo alcolico naturale passa da 11 a 14% vol. Il disciplinare di produzione non è particolarmente dettagliato circa il tempo e le modalità di invecchiamento del vino: impone, infatti, che il vino non sia commercializzato prima del 1 Marzo e comunque non prima di un affinamento di almeno tre mesi in bottiglia. Generalmente, però, i produttori scelgono di invecchiare il Refrontolo Passito in piccole botti di rovere.
Il Refrontolo Passito è un vino decisamente alcolico (15% vol) che mostra un colore rosso rubino intenso ed un profumo vinoso, gradevole e delicato, con decise note caramellate e fruttate di mora, marasca, fragola e talvolta anche di pomodoro secco. Il sapore è amabile, sapido ed armonico, con un buon corpo e tannini leggeri, ed un finale piuttosto persistente con lievi note speziate.
Eccellente vino da fine pasto, in tavola, il Refrontolo Passito si abbina generalmente a dessert a base di pasticceria secca o con crema o torte al cioccolato, ma è eccellente anche con i formaggi erborinati o stagionati, soprattutto se accompagnati da miele o confetture.
Il Colli di Conegliano DOC Torchiato di Fregona si produce con un uvaggio complesso composto da uve Prosecco e Verdino, ciascuna per non meno del 30%, ed uve Boschera per almeno il 25%. I 15% rimanente può essere composto da uve da altri vitigni a bacca bianca, non aromatici, raccomandati e autorizzati per la provincia di Treviso.
Come per il Torcolato di Breganze le uve, dopo una rigorosa selezione, sono lasciate ad appassire appese (tradizionalmente) alle travi delle soffitte oppure su appositi graticci, fino a quando non siano attaccate dalle muffe nobili. Nonostante che il disciplinare di produzione imponga, come unico limite, il raggiungimento di un titolo alcolico naturale pari ad almeno il 15%, generalmente le uve restano ad appassire fino al periodo di Pasqua. Il mosto ottenuto viene torchiato varie volte, quindi, posto a fermentare in piccole botti di legno di rovere o castagno, dove resterà almeno fino al 1 Dicembre dell'anno successivo alla vendemmia.
Il Torchiato di Fregona è un vino molto alcolico (15% vol) che si presenta alla degustazione con un bel colore giallo dorato intenso e brillante, ed un profumo decisamente intenso, complesso e fruttato con note di miele d'acacia e tiglio, con un sottofondo di frutta secca in genere e di legno. Il sapore è dolce e pieno, rotondo e molto persistente, con un finale caratterizzato da una nota amarognola, tipica dell'uva Boschera.
Grandissimo vino da meditazione o da fine pasto, il Torchiato di Fregona si abbina a pasticceria secca, torte alle noci e torte casalinghe ma anche a formaggi erborinati e foie gras.

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